Chihuahua

Nella Penisola dello Yukatan, dove si trovano le piramidi di Cholula, sono stati scoperti resti ossei di cani che avevano le proporzioni dell’attuale Chihuahua. Alcuni autori accreditano la tesi di una stirpe di provenienza comune o di legami (incroci) ancestrali con il cane cinese. Sappiamo con certezza che, dopo l’inizio del XX secolo, il Chihuahua è e resta la più piccola razza canina selezionata dall’uomo. E il suo successo, dopo solo un decennio, testimonia l’interesse di cui godono i cani di piccola taglia in tutto il mondo – vivo ancora oggi. Paradosso del suo nome, il Chihuahua è lo stato messicano più vasto.

Carattere, attitudini e educazione

Vivace, vigile, irrequieto e molto coraggioso, questo cane dal corpo raccolto racchiude in sé importanti particolarità: una testa a forma di mela e la coda di lunghezza media, portata alta e ricurva o arrotondata a semicerchio, con l’estremità che punta verso la regione lombare.

Il suo intuito gli consente di anticipare i gesti di chi lo circonda e la sua curiosità lo rende molto interessante.

Oggi rappresenta l’ideale del cane da compagnia, con in più un carattere “notevole”, per cui anche di fronte a cani molto più grossi cercherà sempre di avere l’ultima parola.