Questo cane, di lontana origine italiana, utilizzato nella caccia agli uccelli, si è modellato e sviluppato nel corso dei tempi. Dalla caccia con le reti, si è adattato oggi al tiro.
Affreschi del XIV secolo testimoniano l’indiscutibile costante permanenza del Bracco Italiano attraverso i secoli, sia per la morfologia che per le attitudini alla caccia, come cane da ferma.
Una testa scolpita – Di costruzione robusta e armoniosa, di aspetto vigoroso, si preferiscono i soggetti con arti asciutti, muscoli sporgenti e linee molto definite. Inoltre, contribuiscono a conferirgli distinzione la testa nettamente scolpita e la cesellatura sotto-orbitaria molto visibile.
Resistente e adatto a ogni tipo di caccia, è serio, dotato di un’eccellente facoltà di comprensione, docile e facile da educare.
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