bracco francese

Bracco francese

Il Bracco francese viene chiamato così perché originario della Francia e, a quanto pare, fu avvistato per la prima volta sui Pirenei intorno al 1716: un testo anonimo contiene la descrizione di un branco di Bracchi francesi che stava correndo attraverso una prateria, in modo velocissimo, tanto da non distinguere i dettagli ma solo il tipico colore del pelo, bianco con piccole macchiette sul grigio che somigliano quasi a lenticchie o lentiggini.

Carattere, attitudini e educazione

Il carattere di questa razza canina è molto particolare: questi esemplari sono tutti molto capaci di badare a se stessi, autonomi, estremamente indipendenti, anche perché sono addestrati per la caccia. È molto importante sottolineare questo aspetto, in quanto non sono molto inclini a socializzare e lo fanno dopo un periodo di diffidenza iniziale. Sono chiusi verso gli estranei, ma dopo aver preso fiducia con chi lo tiene con sé, dimostrano un affetto infinito. Non sarà mai servile, nonostante l’alta fedeltà verso il “padrone”.

Sarà difficile addestrarli, ma non impossibile – tenendo conto che manterrà sempre una certa dose di indipendenza.

Alimentazione

Per far stare sempre bene un esemplare di Bracco francese, non si deve esagerare con le razioni di cibo: è molto importante, infatti, che non perda la sua forma fisica o raggiunga un peso inadeguato. Anche perché se il cane è in sovrappeso, non potrebbe ricoprire il ruolo di difesa – che di solito gli viene affidato – del territorio o anche delle persone, per esempio nelle guardie del Corpo Forestale.

Tuttavia, sono cani che mangiano tanto, ma è bene sempre attenersi alle razioni consigliate dal veterinario, anche riguardo alla tipologia di cibo adeguata. Un problema, infatti, è che lo stomaco tende a gonfiarsi in fretta. I cuccioli di otto/dodici settimane hanno bisogno di quattro ciotole di cibo al giorno. Quelli che hanno un’età che va dai tre ai sei mesi ne richiedono tre. Una singola ciotola di cibo è più che sufficiente per un cucciolo di un anno.

Evitare cibi in scatola o crocchette artificiali nei suoi ingredienti poiché potrebbero causare condizioni croniche della pelle che è molto delicata. Sono frequenti i casi di irritazioni o allergie dovute a grano e soia e a cibi li contengono in percentuali alte: l’ideale è non esagerare.