Alaskan Malamute

L’ Alaskan Malamute, una delle razze di cani da slitta artiche più antiche, è un cane possente, di costituzione solida, dal petto molto profondo e dal corpo forte e molto muscoloso.

In stazione mostra un buon appiombo; il suo portamento eretto e la testa alta e fiera suggeriscono una grande attività e i suoi occhi attenti esprimono interesse e curiosità. La testa è ampia, con orecchie triangolari ed erette quando è attento.

Una razza distinta – Il mantello è spesso, con un pelo di copertura ruvido, di una lunghezza sufficiente a garantire la protezione di un sottopelo fitto e lanoso. Gli Alaskan Malamute sono di colori diversi, ma le macchie della faccia costituiscono un tratto distintivo: una cuffia che copre la testa, mentre il muso è del tutto bianco o macchiato da una lista e/o da una maschera. La coda è fornita di abbondante pelo ed è portata al di sopra del dorso, assumendo l’aspetto di un pennacchio ondeggiante.

Carattere, attitudini e educazione

Forte, intelligente e deciso, ma nello stesso tempo dolce e affettuoso. L’Alaskan Malamute presenta un istinto naturale fuori dal comune che ricorda, per alcuni aspetti, quello del lupo. Date le sue caratteristiche fisiche e di temperamento, la grande intelligenza e la capacità di apprendimento, viene impiegato come cane da salvataggio in condizioni fredde ed estreme.

Chi sceglie un Malamute come amico a quattro zampe diventa, inevitabilmente, membro del suo branco ed è quindi essenziale far capire all’animale, fin da subito, chi è il capo e quali sono le regole da rispettare per una serena convivenza.

Questo cane non è da guardia, ma la sua mole importante può comunque intimidire persone poco raccomandabili. L’animale instaura un ottimo rapporto con i bambini, ma bisogna sempre vigilare su entrambi (specie durante il gioco). L’Alaskan Malamute gigante necessita, come ogni cane da lavoro, di continuo esercizio fisico all’aria aperta. Gli appartamenti non rappresentano dunque la soluzione ideale; abitazioni con giardino, terrazze e cortili sono, invece, un buon compromesso.

Carattere, attitudini e educazione

Ha bisogno di una dieta equilibrata ma non di pasti abbondanti perché la sua digestione è lenta.

La dieta che meglio sposa le sue esigenze è la cosiddetta Barf (Bones And Raw Food) che può essere considerata, nel rispetto dell’alimentazione seguita dall’animale in natura, una sorta di filosofia. Il Malamute può quindi assumere prodotti crudi (carne, ossa, pesce, verdura e frutta) e integratori come uova intere con guscio, formaggio non stagionato e kefir.
Si consiglia, inoltre, di aggiungere alla razione quotidiana di pappa 1-2 cucchiai di olio (quest’elemento è, difatti, fondamentale per preservare il film idrolipidico del manto).
Una dieta di questo tipo migliora in modo considerevole la salute del vostro amico a quattro zampe, in quanto favorisce la digestione, il corretto transito intestinale e l’evacuazione di feci consistenti e dall’odore meno marcato; aiuta i denti perché la masticazione riduce in modo considerevole la formazione di tartaro; rende la pelle meno secca e il pelo più lucente.

Molte persone preferiscono mangimi già pronti; si consiglia, in tal caso, di privilegiare un’alimentazione energetica nella stagione fredda e più leggera in quella calda. L’offerta sugli scaffali è davvero molto ampia e ciascun prodotto contiene, al suo interno, tutte le sostanze nutritive di cui l’animale necessita. Prima di procedere all’acquisto, è bene soffermarsi attentamente su quanto riportato sull’etichetta: le crocchette ideali devono contenere fonti proteiche quali agnello, pollo, manzo e pesce; è invece da evitarsi il maiale in virtù del suo contenuto in grassi. L’assenza del pesce può essere compensata tramite la somministrazione di integratori dedicati.